Sims, fra successi e incertezze
In questa settimana la serie di Sims è stata al centro delle cronache per due notizie: l’uscita di “The Sims 3 Vita Universitaria” e la sospensione del gioco “SimCity” su Amazon.
Due eventi contrastanti che, nel bene e nel male, fanno di Sims il gioco di simulazione più famoso al mondo. Dopo la prima edizione del 2000, le versioni successive si sono sempre più avvicinate alla realtà delle persone. Così chiunque ha potuto creare e controllare il proprio “sim” al lavoro, in vacanza o alle prese con le feste. Come in ogni aspetto della vita il personaggio ha i propri bisogni e limiti. Ieri la Ea ha annunciato “The Sims 3 Vita Universitaria”, un expansion pack di “The Sims 3”. Lezioni, esami e gruppi di studio saranno al centro di questo gioco. Non mancheranno attività come sport e flirt. Intanto è già disponibile su Origin.
Dall’entusiasmo però si passa alla delusione. Nonostante i continui aggiustamenti, “Sim City” continua a causare problemi agli utenti. Per questo il sito di commercio on-line Amazon ha deciso di sospendere le vendite. “Molti giocatori stanno sperimentando problemi a collegarsi online ai server di SimCity” ha scritto Amazon. Una colpo sia per la credibilità del videogioco che la bocciatura su un sito fra i più visitati al mondo. “EA-conclude- sta lavorando duramente alla risoluzione delle difficoltà, ma al momento non sappiamo quando verranno risolte”.
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