Microsoft acquista 800 brevetti Aol
Con un miliardo e cento milioni di dollari, Microsoft compra ottocento brevetti targati Aol. Per la maggior parte si tratta di servizi per internet come videoconferenza, strumenti di ricerca, posta elettronica, chat.
“Abbiamo seguito questa trattativa per molto tempo e oggi siamo convinti di aver fatto un affare di grande valore” dice Brad Smith, rappresentante legale dell’azienda di Redmond. Per Bill Gates e soci l’acquisto è l’ultimo di una lunga serie. Già nel febbraio scorso, Nortel li aveva venduto concessioni per la banda larga. Ormai tutti i maggiori operatori del web cercano programmi per migliorare le proprie prestazioni, e di conseguenza , il proprio prestigio. Di oggi la notizia dell’acquisto di Facebook di Istantagram, un’applicazione per la condivisione di foto. Per Microsoft però non sempre gli affari sono andati a buon fine. Motorola ha lamentato violazioni dei suoi brevetti e, il prossimo 17 aprile si terrà la sentenza che stabilirà il verdetto. Ma la vicenda più chiacchierata risale al 2004 quando la Ue, con l’allora Commissario alla concorrenza Mario Monti, sollevò l’accusa di abuso della posizione dominante. Microsoft fu condannata a una maxi-multa di 497 milioni di euro.
Intanto anche le azioni dell’azienda venditrice Aol risentono positivamente di questa operazione: i suoi titoli in Borsa volano al più 40%. “Questa compravendita rappresenta la grande validità dei nostri prodotti” dichiara Tim Armstrong, presidente Aol. La trattativa però non è ancora conclusa e rimangono ancora da chiarire le questioni di proprietà intellettuale e royalties. Si prevede che terminerà alla fine del 2012.
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