Foto e Smartphone: come creare delle foto accattivanti
Da quando gli smartphone sono diventati tra gli oggetti di uso quotidiano, la vita delle persone per alcuni versi si è globalmente semplificata: effettuare operazioni bancarie, scrivere, scambiare mail, interagire con persone in tutto il mondo è diventato più semplice e sempre più intuitivo nel corso degli anni.
Insieme alle operazioni di utilizzo quotidiano, ciò che è stato sostanzialmente abbinato all’uso degli smartphone è stato quello della fotografia.
L’utilizzo della fotocamera, oltre che per scattare fotografie viene utilizzata anche per altre operazioni, come la lettura di codici a barre o il pagamento del ticket dei parcheggi nelle grandi città.
Ma la fotografia e l’inserimento di lenti e fotocamere sempre più all’avanguardia all’interno degli smartphone di nuova generazione è stato il vero balzo in avanti: in un mondo frenetico in cui tutto scorre veloce, una delle poche cose che troviamo il piacere di fare è avere dei ricordi di momenti della nostra vita, e quale modo migliore se non scattando una fotografia?
Ma la fotografia da smartphone è realmente così dannosa per il mondo dei fotografi professionisti? La risposta è No, semplicemente perché sono due scuole di pensiero totalmente divere.
Sebbene mini-lenti all’avanguardia e tecnologie avanzate permettano di scattare fotografie fantastiche, nulla potrà mai battere Mirrorless o Reflex unite a lenti di ultima generazione per immortalare paesaggi da sogno o momenti unici.
Ma c’è un ma: con una buona luce (e quella è d’obbligo su tutti i fronti) e alcune app è comunque possibile modificare le foto rendendole più accattivanti e allo stesso tempo più equilibrate, rendendo la fotografia da smartphone una gioia per gli occhi permettendo agli utenti di creare un proprio stile.
1. Instagram.
Instagram è il social più utilizzato e più conosciuto a livello mondiale sia per la fotografia da smartphone, sia come vetrina per fotografi professionisti.
I semplici tool presenti all’interno dell’applicazione permettono di modificare i nostri scatti in pochi e semplici tap: dalla luce, alle ombre, alla saturazione, alla messa a fuoco e alla nitidezza, in pochi passaggi è possibile sistemare quei piccoli errori di scatto rendendo i nostri scatti più accattivanti per chi ci segue.
2. VSCO
VSCO è in sostanza un photoshop in miniatura: l’app (gratuita) consente di avere dei filtri pre impostati (e altri a pagamento) che modificano già in automatico alcuni parametri delle nostre fotografie. Nel caso in cui i filtri pre-impostati non siano di vostro gradimento e non amiate l’effetto vintage legato all’app, potrete sempre utilizzarli come base per poi settare nuovamente i parametri che più vi aggradano con alcune impostazioni, leggermente più ricche rispetto ad Instagram.
3. Enlight
Enlight è un po’ più complessa rispetto alle app di cui abbiamo appena parlato: se Instagram offre livelli base per modificare gli scatti e VSCO permette di applicare filtri accattivanti pre-impostati uniti a qualche setting, questa app consente di giocare letteralmente con le vostre fotografie.
Dalla doppia esposizione ai “lavori” di grafica, Enlight è un software all’avanguardia per creare qualcosa di diverso da mostrare al mondo.
Elemento carino è che, oltre ad offrire un modo nuovo per approcciarsi alla fotografia, presenta mensilmente dei mini tutorial e dei contest per poter sperimentare in totale libertà seguendo i consigli di fotografi mondiali.
4. Snapseed
Snapssed è un editor sviluppato da Google che nell’ultimo periodo si è evoluto notevolmente.
La caratteristica più interessante dell’app però è la possibilità di avere un prodotto freeware che consente di correggere nel migliore dei modi i piccoli errori di scatto, come la presenza di cartelli stradali o persone nelle vostre foto: pochi, semplici tap e una spiaggia affollata può diventare deserta!
In conclusione, non esiste un’app migliore di un’altra per creare foto accattivanti per il mondo dei social, bisogna lavorare su più livelli, facendo “unire le forze” alle varie app e utilizzandole senza esagerare. Come scritto in precedenza però, la foto di base è essenziale per la riuscita di una buona foto, ma ancora di più che la foto sia ben impressa nella mente di chi sta scattando, ancora prima che nella memoria del vostro smartphone.