Calibre: come creare e gestire una biblioteca virtuale
Gli e-book, da alcuni anni a questa parte, si stanno diffondendo sempre di più. Ciò è dovuto tanto al proliferare dei dispositivi di lettura come il famoso Amazon Kindle quanto alla presa di coscienza da parte del pubblico delle possibilità offerte da questo – relativamente nuovo – formato. Chi è solito acquistare e-book dagli store online, una volta scaricati i file, si trova a dover decidere come gestire la propria biblioteca virtuale. Certo, è possibile semplicemente salvare gli e-book in cartelle organizzate per titolo o per autore, ma questa soluzione ha parecchi limiti soprattutto se i titoli da gestire diventano tanti.
Una possibile alternativa, della quale parleremo oggi, è l’utilizzo di un software per la gestione degli e-book Calibre (https://calibre-ebook.com), che consente di catalogare i volumi, effettuare ricerche e sincronizzare facilmente la biblioteca con i lettori portatili connessi al computer tramite USB.
Per iniziare a utilizzare Calibre è sufficiente scaricarlo dal sito e installarlo, si tratta infatti di un software gratuito. Dopo aver eseguito l’installazione verremo accompagnati passo dopo passo nella configurazione del programma da un comodo wizard; le scelte più importanti da fare in questa fase sono l’individuazione della cartella dove salvare la biblioteca e la configurazione degli e-reader che vorremo tenere sincronizzati.
Se utilizzate Dropbox o un altro tipo di storage online, vi consiglio caldamente di piazzare la biblioteca in una cartella del cloud in modo da avere sempre una copia di salvataggio dei vostri libri oltre alla possibilità di leggerli da qualsiasi dispositivo avete connesso al cloud.
Dopo aver installato e configurato il programma ci troveremo davanti la schermata principale, organizzata in maniera molto intuitiva. In alto possiamo vedere il menù generale e nell’area centrale dello schermo l’elenco dei nostri libri (che all’inizio dovrebbe essere vuoto). Sulla sinistra abbiamo un menù per la navigazione rapida mentre sulla destra una barra dove potremo vedere i dettagli del libro che di volta in volta andremo a selezionare.
Le icone più importanti della barra sono la prima (aggiungi libri) che serve per aggiungere libri alla biblioteca e la seconda (modifica metadati) che serve per modificare i dati dei libri. Molto utile è anche l’icona invia al dispositivo che ci consente di sincronizzare la nostra biblioteca con l’e-reader tramite la porta USB.
Calibre è dotato di funzionalità che lo rendono particolarmente utile, per esempio la possibilità di valutare i testi o aggiungere colonne personalizzate all’elenco dei libri. Io per esempio ho inserito una colonna per annotare la data in cui inizio a leggere un libro e un’altra per quella in cui finisco, in modo da tenere traccia dei libri che ho già letto e soprattutto del periodo in cui li ho letti.
Se leggete e-book occasionalmente è probabile che Calibre sia superfluo; tuttavia, se siete dei lettori abituali di libri elettronici allora potreste trovarlo davvero interessante. In questo articolo vi ho mostrato alcune funzionalità base, ma se vi trovate bene allora considerate di approfondire la vostra conoscenza del programma tramite la lettura del manuale (http://manual.calibre-ebook.com) e tramite i video presenti sul sito (http://calibre-ebook.com/demo) grazie ai quali diverrete esperti in poco tempo.
Ultimo ma non ultimo, Calibre è in grado di creare e-book a partire da file realizzati in diversi formati, ma di questo parleremo la prossima volta!